Il Wing Chun Kung Fu è uno stile in grado di creare strutture anatomiche difficilmente sbilanciabili e ragnatele di braccia veloci e precise. Il suo studio però non deve limitarsi alle mère tecniche rese ormai celebri da vari personaggi e film, ma deve addentrarsi all’interno del bacino da cui lo stile stesso è stato generato; il Kung Fu cinese.
La vera efficacia dello stile sta infatti nel suo quadro completo, nella sua stretta associazione a tutti i princìpi che accomunano molti degli stili di combattimento cinesi, princìpi utilissimi tanto in combattimento quanto nella Vita e nel mantenimento fisico esterno ed interno (Qigong).
La pratica del Wing Chun Kung Fu permette al combattente di sfruttare al meglio la corta distanza, potendo portare raffiche di colpi fulminei ed efficaci in uno spazio estremamente ristretto e fornendo un’ ottima gestione del corpo in una distanza di lotta.
Uno degli obiettivi dell’associazione è quello di divulgare lo stile senza le contaminazioni e i malintesi che la grande notorietà di questo sistema di combattimento ha creato nel corso del tempo, andando così a ricercare (mediante frequenti viaggi all’estero) l’originalità dello stile e di come dovrebbe essere trasmesso.
Sempre più fonti riconducono il Wing Chun Kung Fu ad uno stile estremamente concettuale, quasi come se fosse una matrice dei princìpi di movimento degli stili di combattimento cinesi, e non un sistema prettamente tecnico come molti lo considerano; l’allenamento viene così incentrato sulla ripetizione di quelle routine che conferiscono al praticante l’abilità corporea per acquisire i princìpi propri di questa efficacissima Arte Marziale.